Dal 01/09/2012 ha preso avvio la Sperimentazione Regionale “La Zolletta” DGR 3239 del 04/04/2012. Dal 2/01/2016 si è conclusa la fase sperimentale, passando ad un regime di accreditamento. La Zolletta si configura come una struttura comunitaria ed innovativa di tipo residenziale, riabilitativa e lavorativa di 8 posti per il trattamento della cronicità, con programma centrato sulla valenza terapeutica del lavoro e della riabilitazione in contesto agricolo e lavori vari, completata da supporto educativo e psicologico, da presidio medico-psichiatrico e da formazione e coaching lavorativo.
Obiettivi
- Favorire processi di inclusione sociale attraverso la trasmissione di competenze tecniche ed esperienziali di mestieri agricoli e artigianali che consentano al target d’utenza di proporsi sul mercato del lavoro come depositari di un’utile professionalità.
- Assicurare una collocazione abitativa stabile ed economicamente sostenibile per persone prive di significativi riferimenti familiari, inadeguate a vivere da sole, ma che possono trovare in una comunità stabile di vita che pervenga ad auto sostenersi, anche economicamente, la soluzione più costruttiva per sé e per la società stessa.
- Favorire il raggiungimento e il mantenimento di una occupazione lavorativa (con particolare riguardo alla cooperativa agricola) in modo da assicurare una stabilità economica ed una soddisfazione personale relativamente al fatto di percepirsi come soggetti attivi e utili per le esigenze del territorio di appartenenza.
- Aumentare la sensibilità del territorio nei confronti dei soggetti multiproblematici al fine di integrare la “presa in carico” specialistica con il sostegno e il supporto sociale di matrice più informale derivante dalle figure del volontariato e dalla rete territoriale dell’Ufficio di Piano in cui la Cooperativa LE QUERCE è inserita stabilmente.
Destinatari
Questa sperimentazione è dettata dal desiderio di offrire una risposta a richieste difficilmente collocabili in modo univoco che si situano al confine tra i disturbi di dipendenza, la cronicità e la ricaduta, la marginalità sociale, la patologia psichiatrica/degenerativa anche se non riconosciuta, nelle diverse possibili forme della loro correlazione. Ci si vuol rivolgere dunque a quelle persone di sesso maschile che hanno fallito nei precedenti esperimenti comunitari e che si ritrovano a vivere in condizioni di svantaggio e di disagio sociale.
Strumenti
La richiesta dell’interessato e/o della famiglia è vagliata dalla equipe integrata pubblico-privato del Dipartimento Dipendenze e de’ La Zolletta per attivare in tempi rapidi il completamento della procedura di presa in carico che prevede i seguenti passaggi:
- verifica della documentazione medico-sanitaria e psicosociale;
- certificato di residenza;
- certificato di condizione di svantaggio sociale;
- colloqui di approfondimento del “bisogno”;
- successivi colloqui di “contratto” svolti dall’équipe de’ La Zolletta;
- eventuale procedura di ulteriore approfondimento diagnostico da parte dell’équipe;
- individuazione del medico referente competente (medico di base o di reparto ospedaliero) e presa in carico dell’utente per la gestione-somministrazione delle eventuali terapie farmacologiche;
- definizione da parte dell’equipe integrata col pubblico di un progetto individualizzato che tenga conto della situazione sanitaria e psicosociale;
- definizione di un Bilancio di Competenze lavorative e eventuale realizzazione di minimi percorsi di formazione finalizzati ad apprendere abilità necessarie;
- definizione di concerto con la Cooperativa LE QUERCE dell’attività lavorativa;
- periodica verifica all’interno della equipe integrata pubblico-privato dell’andamento del progetto individualizzato;
- gruppi educativi;
- colloqui con lo Psichiatra e/o la Psicologa;
- attività lavorative presso la Coop. ”Le Querce” o la Struttura (laboratorio assemblaggio, verde, pulizia);
- ogni ospite è tenuto al rispetto e all’osservanza delle regole ed a concorrere alle spese di vitto ed alloggio.
Figure professionali per la Zolletta
- n. 1 Psicologa a tempo parziale;
- n. 1 Educatore a tempo pieno;
- n. 1 Coordinatore a tempo parziale
- n. 1 Infermiera professionale a tempo parziale(volontaria).
Posti residenziali convenzionali
- n. 8 utenti
La rete di lavoro
La Rete del Progetto Regionale “La Zolletta” si direziona verso molteplici Servizi territoriali: Ser.D., Servizi Sociali Comunali di provenienza del Soggetto, Uffici di Piano e delle attività produttive delle Coop B, Consultori Pubblici e Privati, Volontariato, Enti formazione del lavoro.
Contatti
La Zolletta, in via San Savino n. 42, 26100 Cremona
Tel. 0372.453311
E-mail: lazolla.cremona@gmail.com
Pec: lazollaonlus@pec.it
Ufficio educatori: lazolla.staff@gmail.com
Pec educatori: lazollastaff@legalmail.it
Raggiungibilità con i mezzi di trasporto
Partendo dalla stazione ferroviaria di Cremona, prendere il bus H con destinazione San Savino.